Se nel vostro piatto ci sono state fin qui fette di pastiera e schegge d’uova di cioccolato, abbiamo deciso di concludere mettendo nel bicchiere qualcosa che porti in sé una nota sapida. Nulla di strano, anzi, ci dicono gli esperti che è in sintonia con il gusto dei consumatori, sempre più tendente all’amaro e meno dolce. E se molti produttori puntano direttamente o indirettamente in questa direzione ce un motivo: i distillati salati, a livello tecnico, grazie alla distintiva nota sapida che avvertiamo alla base della lingua riescono ad enfatizzare la dolcezza o l’acidità degli altri ingredienti, oltre a bilanciare sapori e profumi che, sulla carta, potrebbero sembrare contrastanti fra loro. Ecco due esempi di prodotti diversi dal solito da provare nel vostro bicchiere o in un cocktail:
Quando il Mare incontra la Luna nasce la Marea: una schiuma di onda che porta sulla spiaggia tronchi, fiori e sogni da terre lontane. Un messaggio in bottiglia che attraversa il Mediterraneo spinto a terra dalle correnti: questo è Amarea, il primo liquore marino, che vuole imprigionare le onde come il rumore del mare in una conchiglia, da cui nasce Amarea. Gli Ingredienti: Acqua di Mare del Mediterraneo, Neroli, Alga Spirulina, Agrumi, legni naturali di cedro, fiori (Butterfly Pea Flower) ed altre essenze da noi segretamente custodite. Lo si può gustare a fine pasto o in miscelazione.
Fondata nel 1875, Glenglassaugh ha una posizione unica al confine tra Speyside e Highlands, in riva al mare.
Dopo oltre 20 anni di silenzio, la produzione è ripresa nel 2008. Lo stemma della distilleria rappresenta il legame con il mare che influenza il carattere deciso dei suoi whisky. Un whisky che è una combinazione unica di dolcezza da Speyside, profondità da Highlands unite da un insolito carattere marino, dato dall’ invecchiamento in magazzini posti a pochi metri dalle onde. La referenza chiamata Glenglassaugh Sandend è ispirata alla spiaggia a forma di mezzaluna di Sandend Bay, dove si trova la distilleria. Invecchiato in botti di bourbon, sherry e manzanilla, ma resta inconfondibile oltre alle note dei legni e al sapore del malto il sentore di una spruzzata di sale marino, depositato da anni di brezze e maree.