Il piatto dello chef Giovanni Cerroni nasce dall’idea di valorizzare due prodotti del mediterraneo, l’ostrica ed il dragoncello una pianta perenne, aromatica e amara , appartenente alla famiglia delle asteracee. Ci serviamo di due tipologie di ostriche, una più dolce utilizzata per creare un burro olio montato con il quale andremo a mantecare il nostro spaghetto ed un’altra più sapida per ricavarne un essenza che anche essa si aggiungerà in fase di mantecazione. Dal dragoncello ricaviamo una polvere ed un estratto con il quale completeremo il piatto. Chiudiamo con foglia d’oro edibile. Abbiamo cercato di creare un connubio fine ed elegante tra amaro, grasso e sapido con note erbacee persistenti e marine.

Lo chef Giovanni Cerroni.

Giovanni Cerroni, nato a Roma, nonostante sia uno chef poco più che trentenne già vanta un’esperienza invidiabile alle spalle. A 18 anni ha lasciato gli studi universitari per seguire la sua passione per la cucina. Da allora, ha intrapreso un viaggio culinario che lo ha portato a lavorare a Londra, in Spagna e in Italia, accumulando esperienze significative al fianco di chef stellati come Italo Bassi, Gaetano Trovato e Andoni Luis Aduriz.

L’ultima avventura toscana di Giovanni è stata al ristorante Fine Dining Mimesi a Firenze, aperto nell’autunno del 2021. In pochi mesi, Mimesi ha ricevuto ampi consensi dalla critica, ottenendo premi da guide prestigiose come L’Espresso e Gambero Rosso. Tuttavia, il ristorante ha chiuso dopo poco più di un anno, quando il lussuoso hotel Dimora Palanca ha deciso di trasformare il progetto originale di hospitality in una ristorazione più standard e regionale.

Dopo questa esperienza, Giovanni si è trasferito sulla costa toscana, a Forte dei Marmi, dove ha preso le redini del ristorante Il Parco di Villa Grey. Situato nell’omonimo hotel, il ristorante offre un’esperienza gastro- nomica unica nel giardino-parco privato di Villa Grey. Qui, i tavoli sono collocati tra strutture in vetro che offrono una vista privilegiata, permettendo agli ospiti di immergersi nel verde mentre gustano i piatti creati dallo chef Cerroni.

La cucina di Giovanni è caratterizzata dall’uso di 3 o 4 ingredienti per volta, presentati in diverse forme, consistenze e idee, per esaltare i sapori e le sensazioni. Si tratta di una cucina “diretta e cucinata”, che unisce rigore e divertimento in un menù prevalentemente marino, offrendo un’esperienza culinaria classica e contemporanea allo stesso tempo.